riflessioni, idee e progetti... per camminare senza "calpestare"

26/11/10

luffe, luffe


Ho scoperto le luffe nei mercatini del commercio equo, poi non mi ricodo come, ho trovato in internet un articolo che parlava di una vendita di semi on line:
i fiori del bene

Lì fra i tanti semi particolari e difficili da trovare in commercio comunemente, ho scovato i semi della luffa cylindrica.


 Non ho resistito e ho fatto il primo acquisto, tra gli altri naturalmente, i semi di luffa.
Così la primavera scorsa ho provato a coltivarne alcune piante... sono delle rampicanti rigogliose, con foglie che ad un occhio poco esperto ricordano la vite, i fiori gialli giallissimi e poi cominciano a spuntare le luffette... che diventano frutti molto grandi e che sulla pianta stessa compiranno l'intero ciclo, fino alla maturazione completa ossia alla disidratazione. Io purtroppo le ho seminate un po' tardi e lo spazio che avevo a disposizione non era in pieno sole. Così questo è stato l'anno zero, ho fatto conoscenza con, come le chiamo io, le mie luffe luffe.
L'anno prossimo riuscirò a produrne abbastanza per farne regali per tutti? Lo scopriremo il prossimo autunno! E così amici e parenti avranno spugne ecologiche a volontà per lavare stoviglie, pulire lavelli e sanitari e per "sbruscarsi" un po" ;-)

Per indicazioni precise sulla coltivazione di questa pianta speciale, oltre che andare sul sito che ho segnalato all'inizio, c'è un video su you tube, realizzato proprio dagli ideatori di"I semi del bene" che spiega nel dettaglio cosa fare dalla nascita al raccolto.
vi lascio il link. baci di spugna.

Dimenticavo la mia vicina di casa Annarita, ha dedicato un post nel suo blog, alle mie luffe luffe eccolo:

^___^

20/11/10

il castello albergo


Viaggiando tra i blogs, ne ho trovato uno qualche tempo fa che si chiama http://ideeweekend.blogspot.com/
cercavo un'idea per trascorrere qualche ora  non troppo lontana da casa, ma comunque in un luogo mai visto e conosciuto, cosa che alle volte diventa indispensabile, come il respirare! Così in una domenica d'estate
abbiamo scelto di andare al Castella di Gargonza.
Una volta lì, abbiamo scoperto che si trattava di un castello
in cui ogni casetta è stata ristrutturata almeno all'esterno senza troppa invadenza ed adibita a bad & breakfast.




 In quel periodo rose fiorite nei giardinetti, uva sui pergolati e "malvoni" fioriti arrampicati al cielo!





 Agli ospiti poi non vengono assegnate camere, ma vengono guidati al numero del civico in cui alloggeranno,


e il nome che c'è accanto al numero è di chi ha vissuto in quella casa ed è legato al suo mestiere o ad una sua caratteristica!



La stanza con il camino è nella sala del ristorante.


per chi vuole vedere foto che rendono meglio ecco il link diretto

Rimanendo sull'argomento metto anche il link dell'albergo diffuso che mi ha segnalato Moni
E' davvero magnifico, spero che in una prossima gita possa visitarlo, intanto navigando navigando eccolo!!
ciao ^__^ ciao

a Fano

A 5 Km da Fano ci sono quelli de Lasaponaria
http://www.lasaponaria.it/


producono saponi per l'igiene personale. In particolare mi incuriosisce lo shampoo solido, proposto per chi viaggia spesso in aereo, ma sicuramente un prodotto per tutti in quanto "ecologicissimo", visto che ha unicamente un imballaggio in carta.

19/11/10

Appello a chi visita il mio blog!

Come ho iniziato a spiegare un po' di post fa
http://ecosogni.blogspot.com/search/label/compro%20dormo%20mangio (ecco il link),
questo blog vorrebbe essere anche, la mia guida agli ecoposti (negozi, piccole aziende, fattorie, ristoranti, agriturismi) che ci sono in giro, per muovermi ovunque sostenendo il più possibile economie locali che fanno bene a chi le vive in primo luogo e a tutti ciò che ruota intorno a loro (persone e ambiente)!
Perciò vi chiedo, se avete conoscenza di realtà che abbiano le caratteristiche che ho descritto, segnalatemele, comincerà così la mia-vostra ecosogni-guida ^___^


baci baci

09/11/10

il grembiule!


Oramai diverse notti fa, mi sono svegliata senza riuscire a riaddormentarmi, così facendo meno rumore possibile ho deciso di cominciare a realizzare un grembiule con un scampolo di stoffa da strofinaccio da cucina.


Ho preso un grembiule che avevo e lo ho usato come campione.
 Dopo averlo imbastito e cucito ho preparato la scritta da ricamare a punto erba e nei giorni successivi  mi sono divertita a realizzare la scritta.

01/11/10

AAA cercasi castello!!

Scherzetto!!! E' che (eco)sogno e i sogni e la fantasia vanno sempre un po' più in là. La realtà è che avere genitori e suoceri che cominciano ad andare avanti con gli anni  e che hanno sempre più spesso bisogno di noi, ci costringe a a correre da destra a sinistra e da sinistra a destra. Allora mi vien voglia di trovare una grande casa, e avvicinarci tutti.
Vorrei ottimizzare spostamenti e anche la possibilità che avrebbero di prendersi cura gli uni degli altri, di farsi compagnia... pensavo ad un casale. Poi sognando sognando confesso che il mio più grande sogno sarebbe prendermi cura, mentre mi occupo di loro, anche di un vecchio borgo rimasto solo e qui intorno a noi ce ne sono di bellissimi con le mura di cinta e piccole case... Penso al castello di Zocco,




a Cibottola...


e altri ancora. Sarebbe bello rimetterli a posto pietra dopo pietra, avendo cura di non violentare la storia di quei luoghi e facendoli rivivere realizzando tutte le migliori tecnologie per farli essere luoghi vivibili, ma a basso impatto ambientale! Per completare questo sogno ad occhi aperti, mi piacerebbe tantissimo dedicare alcuni  spazi per creare una piccola sartoria, una falegnameria, luoghi in cui realizzare lavori creativi, piccoli progetti per offrire alle persone che seguo per il mio lavoro la possibilità di avere un impegno quotidiano che li faccia sentire il più realizzati possibile...
Che qualcuno che gioca e vince al superenalotto mi ascolti!!;)))
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